Gds: “Palermo. Spiragli per il ponte Corleone. Ma alla Cala è sempre caos”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui lavori sul Ponte Corleone.
Uno spiraglio di speranza per il ponte Corleone. La situazione infatti non sarebbe così grave come appariva in un primo momento. Code e disagi potrebbero dunque finire? Troppo presto per dirlo ma la situazione potrebbe comunque migliorare, non si sa fino a che punto. Potrebbe sparire, in pratica, il «blocco» centrale che costringe a passare un’auto alla volta.
Delle indiscrezioni parla il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda: «La situazione del ponte Corleone, a seguito delle verifiche effettuate dai tecnici, è meno grave di quanto immaginato». L’ipotesi dei tecnici, che comunque restano prudenti, è che il ponte potrebbe essere riaperto alle auto senza limitazioni. Mentre per i mezzi pesanti il transito dovrebbe essere consentito uno alla volta. «Tutto ciò – commenta Gelarda – si può fare solo con un controllo molto rigido degli accessi al ponte».
La polizia municipale però non ha più né uomini né mezzi a sufficienza e viene invocato l’intervento del prefetto, per intervenire e coordinare con tutte le forze di polizia. È nota e non in discussione l’importanza strategica del ponte, che collega due autostrade e di fatto, oltre alla città, gli intasamenti tagliano in due l’Isola. Ci sono comunque opere importanti e indifferibili che sul ponte devono essere fatte: «E anche in maniera rapida», afferma sempre Gelarda. L’assessore ai Lavori pubblici, Maria Prestigiacomo, dichiara che «queste comunicazioni devono essere fatte dall’amministrazione e comunque ancora la relazione di Icaro (l’azienda che sta effettuando i controlli, ndr) deve essere valutata attentamente dal Comune e anche dal commissario al Ponte Corleone Matteo Castiglione».