Gds: “Palermo. Sparatoria allo Zen, caccia ai complici. Pochi i testimoni e scarsa collaborazione alle indagini condotte dalla polizia”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” analizza la sparatoria dello Zen.

Letterio e Piero Maranzano non avrebbero esitato ad allestire l’ennesima trappola di piombo e sangue. Contestata anche l’aggravante del metodo mafioso. Era in atto una vera e propria spedizione punitiva che aveva come obiettivo Giuseppe e Antonino Colombo, il primo con qualche precedente e una condanna per contrabbando, il secondo già coinvolto in storie di spaccio e intercettato recentemente al fianco del capomafia arrestato a gennaio.

Prima dell’arrivo delle volanti qualcuno ha pure cercato di ripulire o inquinare la scena, spazzando via il maggior numero di prove possibili.