Gds: “Palermo, soltanto un gol in tre gare. In casa il piatto piange”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul trend casalingo del Palermo.

Ritrovare la via del gol al Barbera più presto: questo è il principale obiettivo su cui il Palermo dovrà lavorare nelle prossime settimane. In questo avvio di campionato, i tifosi hanno potuto esultare solo in una occasione per una rete: tre match, un solo gol. Un bottino decisamente troppo magro per riuscire a ottenere un successo, che manca in casa dal 17 maggio scorso, quando contro la Sampdoria, il Palermo vinse 2-0 nei play-off del passato torneo di Serie B con Mignani in panchina. È pur vero che da quella vittoria molte cose sono cambiate, anzi tantissime: il direttore sportivo, l’allenatore, lo staff tecnico e diversi giocatori. Tuttavia, se si guarda la tendenza complessiva, il “mal di Barbera” è un problema che la squadra soffre ormai da parecchio tempo. Infatti, per trovare un’altra vittoria (prima dello spareggio contro i blucerchiati), bisogna tornare addirittura al 17 febbraio, quando il Palermo di Corini vinse per 3-0 contro il Como.

Il dato delle tre partite non può essere considerato una sentenza definitiva, ma va comunque trattato con attenzione per trovare subito i correttivi che possano permettere ai rosanero di ritrovare la via del gol con maggiore frequenza. Il tempo non manca, e la squadra ha la qualità, anche offensiva, per tornare a brillare. Bisogna però riempire l’area di rigore avversaria in maniera più costante e meno confusa rispetto a quanto fatto contro la formazione di Martusciello. Un contributo importante dovrà arrivare, oltre che dai centravanti, anche dagli esterni d’attacco, che con la loro rapidità potrebbero creare qualcosa di più interessante in fase offensiva, come già successo in trasferta, dove nelle ultime due partite sono arrivati ​​sei gol.