Gds: “Palermo, Soleri titolare in attacco. Ma c’è un tabù ancora da sfatare”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Soleri che partirà titolare a Catanzaro e su un tabu ancora non sfatato.
Anno nuovo, vita nuova? Soleri lo spera e con lui tutto il Palermo, perché il «tabù» del posto da titolare sta durando ormai da troppo tempo. I numeri indicano il centravanti scuola Roma come secondo miglior marcatore in campionato, con 5 reti messe a segno (contro le 7 del compagno di reparto Brunori). Peccato però che nessuna di queste sia arrivata partendo in campo dal primo minuto, ma sempre da subentrato.
Una particolarità che ne fa il miglior «panchinaro» della Serie C, da questo punto di vista, anche se lunedì dovrebbe essere schierato nell’undici di partenza da Baldini. Le indicazioni degli ultimi giorni lo vedono come principale candidato per la maglia di unica punta, nel 4-2-3-1 del tecnico toscano. Una sfida alla sorte, per la prima partita del 2022, in casa di una diretta concorrente come il Catanzaro, reduce dalle fatiche della Coppa Italia di C e dall’eliminazione in semifinale per mano del Padova.
Il rendimento di Soleri, nelle partite in cui è partito tra i titolari, è eloquente. Di certo, non in positivo: ha giocato per la prima volta nell’undici iniziale a Taranto, nella prima sconfitta stagionale del Palermo. Si è rifatto in casa col Campobasso, pur non segnando nessuno dei tre gol con cui i rosanero hanno superato la matricola molisana tra le mura amiche. È durata poco meno di un’ora, invece, la sua presenza contro la Virtus Francavilla, anche perché l’espulsione di Perrotta nel primo tempo costrinse l’allora tecnico Filippi a non sbilanciare troppo la squadra, venendo premiato dal gol di Brunori. Da lì, una serie di sette panchine consecutive, con sei presenze complessive (quattro delle quali per meno di 20 minuti), fino al derby di Catania in cui il suo nome è riapparso nella formazione titolare. Ancora una volta, senza particolare fortuna, ma con la conferma sette giorni dopo nella sfida interna alla capolista Bari. Il tutto con un bottino di zero reti messe a segno.
