L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Comune di Palermo e i lavori per Stadio, Velodromo e Piscina.
Nella bozza redatta per la ripartizione delle somme dell’avanzo di bilancio, spendibili solo dopo l’approvazione del rendiconto 2023 in Consiglio, sono previste anche risorse per i lavori di manutenzione del Renzo Barbera. Questi lavori, in corso da mesi, hanno costretto il Palermo a giocare le prime tre giornate di campionato (oltre alla partita di Coppa Italia a Parma) in trasferta, poiché lo stadio non è attualmente disponibile.
Il prospetto di bilancio prevede uno stanziamento di tre milioni e mezzo di euro per lo stadio situato in viale del Fante, destinati al restyling della struttura. Inoltre, è in corso la negoziazione di una nuova convenzione tra il Comune, che è il proprietario dello stadio, e la società calcistica. L’accordo tra l’amministrazione comunale e il Palermo calcio prevede che una parte anticipi le somme per la manutenzione, mentre l’altra compenserà con una riduzione del canone di locazione. Questo canone era stato già dimezzato durante il periodo del Covid e non è mai stato ripristinato alla cifra inizialmente prevista. Un’alternativa è quella di destinare fondi per consentire alla società di recuperare gli investimenti effettuati per i lavori. Il nodo cruciale è che il rinnovo del canone è previsto in scadenza per dicembre 2026, con il Palermo che dovrebbe versare 350 mila euro all’anno, ridotti a 170 mila. Le trattative per il rinnovo del contratto sono già state avviate.
Oltre ai tre milioni e mezzo stanziati per la manutenzione corrente, il prossimo appuntamento tra amministrazione comunale e società calcistica è fissato per giugno, quando saranno necessarie le prove strutturali periodiche dello stadio, con un costo stimato di altri due milioni e mezzo di euro. Giulia Argiroffi e Ugo Forello, di Oso, hanno espresso la necessità di ottenere documentazione dettagliata sui lavori in corso, per capire esattamente cosa si stia facendo e a quali condizioni. Hanno anche sollevato preoccupazioni riguardo all’assegnazione diretta dei 3,5 milioni destinati allo stadio senza una procedura di selezione per l’appalto di lavori pubblici, sottolineando che i cittadini palermitani hanno il diritto di avere uno stadio adeguato.
All’interno del capitolo “Lavori Pubblici” del bilancio, che prevede una spesa totale di oltre 28 milioni di euro, sono incluse anche somme per altri impianti sportivi. In particolare, sono previsti 2,4 milioni di euro per integrare i lavori di ristrutturazione della piscina comunale di viale del Fante. Inoltre, 500 mila euro sono destinati al recupero dei campi sportivi dell’ex Opian allo Zen. Infine, il prospetto di bilancio include anche un milione e mezzo di euro per il completamento e la riqualificazione della pista ciclabile e della tribuna del Velodromo.