L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul ballottaggio tra Tutino e Soleri per l’attacco del Palermo.
Tutino o Soleri? Non c’è più tempo, è arrivata l’ora delle scelte, quelle definitive che possono valere una stagione. Se il Palermo ha ancora come obiettivo quello di puntare alla zona play-off, nelle ultime 4 partite di campionato dovrà provare a ottenere più punti possibile, con la speranza di rubarne diversi alle squadre che stanno davanti e tentare una rimonta che significherebbe post season e, quindi, una stagione al di sopra di ogni aspettativa visto che l’obiettivo di inizia stagione era la permanenza in B.
Tra i dubbi che il tecnico rosanero dovrà sciogliere c’é quello del partner d’attacco da affiancare a capitan Brunori, inamovibile per carisma, caratura tecnica e pericolosità offensiva certificata da numeri altisonanti. A precisa e specifica domanda, nella conferenza stampa post Benevento il tecnico rosanero ha sottolineato come quella di preferire Tutino a Soleri sia stata una scelta tattica perché i ragazzi in settimana si allenano tutti bene», a dimostrazione di come di volta in volta l’allenatore del Palermo scelga in base soprattutto all’avversario la presenza dal primo minuto del partner di Brunori.
La curiosità legata a entrambi gli attaccanti è quella che nessuno dei due, nel corso di questo campionato, è riuscito a segnare partendo dal primo minuto in coppia con Brunori, Sono 8, infarti, le partite che Soleri e Tutino si sono divisi come partner d’attacco del capitano rosanero e in nessuna di queste sono riusciti ad andare in rete. La prima volta è capitato nella partita interna contro il Frosinone in cui Corini decise di affidare le chiavi offensive del Palermo alla coppia Brunori-Tutino: in quel caso 1-1 finale con eurogol di Verre da metà campo. La scelta di puntare su Tutino dal primo minuto durò 3 partite consecutive.