L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla “cricca” dei Rotoli. Fino ad ora ha pagato pesante l’ex direttore Cosimo De Roberto, ma tanti altri avrebbero partecipato allo scempio di un cimitero impraticabile. Già nei capi di imputazione spuntano i nomi di Nunzio Trinca, titolare di una delle agenzie funebri più conosciute della città e di Rosolino Lo Cicero, fioraio e marmista.