L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla Rap colpita dal Covid-19.
Il direttore generale Roberto Li Causi spiega «Se dal conto togliamo chi è positivo, chi è in attesa dell’esito dei test e chi deve scontare la quarantena notiamo che un incremento c’è stato. Non possiamo nascondere che qualcuno ha approfittato del Covid per mettersi in malattia e restare a casa. Si tratta di una percentuale minima di lavoratori che pero’ è difficile da controllare anche perché le visite fiscali sono bloccate a causa dell’epidemia.
In ogni caso stiamo esaminando caso per caso e se ci saranno situazioni sospette, agiremo di conseguenza». Vincenzo Traina, responsabile aziendale della Fit Cisl risponde: «Le assenze per malattia sono aumentate solo del 5 per cento, lo dimostrano i certificati presentati dai colleghi. Se c’è qualcuno che non si comporta bene, è giusto che l’azienda prenda i dovuti provvedimenti ma siamo stanchi di essere solo noi nell’occhio del ciclone. I lavoratori meritano un plauso per gli sforzi che stanno facendo». Secondo il presidente della Rap, Giuseppe Norata, sono saliti a 38 i casi positivi; per i sindacati invece il conteggio sarebbe già di 42 operai contagiati mentre il dato ufficiale dell’Asp è fermo a quota 31.