L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Marco Sala e il suo futuro al Palermo.
Una giornata indimenticabile per il terzino, protagonista di una partita ai limiti della perfezione condita con il gol che ha sbloccato le marcature e di continue discese sulla fascia sinistra che hanno creato non pochi pericoli dalle parti di Manfredini, autore di un vero e autentico miracolo su un’altra conclusione al volo dello stesso Sala a metà secondo tempo. Una rete che non arrivava dal 2018. quando vestiva la maglia dell’Arezzo e aveva come compagno di squadra quel Matteo Brunori che proprio sui social è stato il primo a commentare, felice, la rete di Sala: «Te lo sei meritato!» è il commento del capitano del Palermo.
È stata una sragione travagliata quella del numero 3 rosanero, spesso fuori dai convocati per infortuni che troppe volte non gli hanno permesso di essere a disposizione di Corini, che su di lui ha sempre puntato, dimostrandolo ogni qualvolta avesse modo di poterlo fare. «Dopo che ho segnato mi sono passati davanti tutti i momenti difficili degli ultimi mesi. Lo stop più recente – ha ammesso Sala nella conferenza stampa post-partita — è stato anche quello più doloroso dal punto di vista emotivo, perché sapeva che avrei saltato altre partite e mentalmente non è stato bello. Questo gol è un ‘piccolo premio per la mia perseveranza».
Sala è al Palermo in prestito dal Sassuolo che ne sta guardando la crescita in rosanero. Sarà poi compito della società, con a capo il ds Rinaudo, trovare un accordo per fare restare l’esterno a Palermo. Una conferma che Sala spera di conquistarsi nelle ultime quattro partite c anche con qualche altro gol. «Sapevo di dover migliorare dal punto di vista offensivo, è stato Corini a chiedermi di farlo», le parole di Sala sull’argomento, a dimostrazione del lavoro dello staff tecnico rosanero sul calciatore an- che in termini offensivi. D’altronde, è stato lo stesso Corini a sottolineare questo aspetto: «Si meritava il gol, soprattutto per come è arrivato. Su quel secondo palo da attaccare ci abbiamo lavorato tutto l’anno». Un ritrovato e «nuovo» Sala, che può diventare un’arma in più per questo finale di stagione. In attesa di un rinnovo che potrebbe arrivare presto.