L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul caso dei Rotoli.
Il trasferimento delle salme dal cimitero dei Rotoli a quello di Sant’Orsola, a cura delle imprese di onoranze funebri, si blocca. Per protesta. E così la lenta processione che ogni due giorni riusciva a spostare 12 feretri, pochi ma costantemente, si è fermata da qualche giorno. I rappresentanti delle aziende aderenti a Feniof hanno dall’oggi al domani comunicato che il servizio sarebbe stato interrotto con una lettera a firma di Eugenio Zimmatore, referente dell’associazione.
Si fermano a 129 bare trasportare perché, sostengono, la loro intesa col Comune aveva come contropartita esclusivamente la riorganizzazione degli uffici cimiteriali.
Questi, anziché essere un servizio indispensabile per le aziende e per i cittadini è totalmente disorganizzato». A prova del fatto che gli uffici di palazzo Barone in via Lincoln siano del tutto inadeguati, come dotazione organica e come professionalità interne, citano quanto si è verificato il primo sabato del mese: sportello sprovvisto di personale per la gestione della piattaforma dei camposanti e impossibilità di avere certificati di morte e documenti di trasporto e tumulazione.