L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla situazione relativa ai rotoli di Palermo.
Un vertice fra il sindaco e alcuni assessori per rilanciare il dossier sul cimitero dopo il superamento (con annesse polemiche e indignazioni) delle mille bare fuori terra in attesa di sepoltura. Numeri dello scandalo anticipati dalla campagna del Giornale di Sicilia. Leoluca Orlando e Toni Sala, i due esponenti dell’amministrazione più in prima fila sulla questione, hanno convocato a rapporto anche la Rap e la Reset per meglio calibrare il tipo di interventi all’interno dei Rotoli di pulizia, spazzamento, diserbo, manutenzione.
La prima novità è che a partire da fine settimana l’azienda di igiene ambientale effettuerà gli interventi all’interno del camposanto, come se si trattasse una strada o una piazza. Mentre fino a oggi gli uomini dell’azienda di via Cairoli si sono occupati di piazzare il cassone scarrabile e di ritirarlo non appena diventato pieno. Da ora in poi gli uomini di Rap e Reset lavoreranno insieme, in coordinamento, per sistemare i viali, svuotare i cassonetti e i cestini togliere l’erbaccia attorno alle sepolture.
«Io non mi arrendo – spiega l’assessore Sala -. Farò del mio meglio per alleviare il disagio che provano tutti coloro che sono costretti a fare i conti con questa situazione. E se non si può a breve superare l’ingorgo delle bare, quantomeno ci tengo a far trovare viali puliti».