Gds: “Palermo, riscatto Verre legato al modo in cui Corini deciderà di far giocare la squadra”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su quelle che saranno le strategie di mercato del Palermo in vista della prossima stagione. Strategie dettate sicuramente dal tipo di modulo che vorrà adottare Eugenio Corini. In particolar modo il riscatto di Verre ad oggi sembrerebbe legato proprio alle idee tattiche del tecnico.
Visto l’andamento del campionato e l’addio ai playoff, il tempo adesso gioca a favore del club rosanero che già da tempo con il ds Rinaudo sta setacciando il mercato per trovare i profili giusti. A dettare il mercato per il nuovo Palermo edizione 2023/24, infatti, sarà sicuramente il modulo che Corini deciderà di utilizzare: ovvero optare per il 3-5-2 visto negli ultimi mesi della stagione appena terminata, rispolverare il 4-3-3 di inizio stagione, oppure cambiare radicalmente idea e tornare, come nelle sue esperienze pre Palermo, al 4-3-1-2. Se così fosse, andrebbe valutata, 0 meglio rivalutata, la posizione di Verre, uno degli argomenti più discussi del momento in ambito calciomercato. li centrocampista romano, che al 30 giugno tornerà di proprietà della Sampdoria, è arrivato al Palermo durante la finestra inverna» le di mercato per garantire alla manovra rosanero maggiore qualità in fase di finalizzazione.
In questo senso, tuttavia, l’apporto di Verre non ha dato i frutti sperati, più che altro per una sorta di equivoco tattico che si è venuto a creare con la sua presenza. Il suo impiego, infatti, se da un lato garantiva maggiore imprevedibilità in termini offensivi, dall‘altro non dava la giusta copertura in fase di non possesso e ciò ha portato spesso Corini a sostituirlo a gara in corso o a variare le caratteristiche degli esterni di centrocampo optando per un più difensivo Buttaro piuttosto che per un esterno più offensivo come Valente. Difficoltà di collocazione tattica, quindi, in un 3-5-2 in cui Corini non ha trovato piena soddisfazione dal lavoro di Verre, quantomeno per l’intero arco della partita. Per questo motivo, quindi, il suo riscatto potrebbe essere strettamente legato al modo in cui Corini deciderà di far giocare la squadra per la stagione ventura. Speranza di rivederlo in rosanero ci sarebbe se il tecnico dovesse decidere di riproporre il 4-3-1-2 che in passato ha proposto, per esempio, in piazze come Brescia e Lecce. Con le «rondinelle», nella stagione che li portò a vincere il campionato di Serie B, ad agire da trequartista fu Tremolada.
Gds: “Palermo, il mercato lo fa il modulo: l’obiettivo è partire forti senza dubbi e senza equivoci”