Gds: “Palermo, rifiuti a gogo. La raccolta arranca e continuano a divampare i roghi”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’emergenza rifiuti a Palermo.
Al palo circa 150 nuovi mezzi Rap deputati alla raccolta differenziata, mentre lo straordinario per l’arretrato, figlio delle festività natalizie, va a rilento e i cumuli vengono dati alle fiamme dai cittadini ormai stanchi. I nuovi veicoli acquistati con i fondi Ponmetro permetterebbero di allargare e implementare ulteriormente la raccolta porta a porta, ma a mancare è il personale.
«Non ci sono gli autisti cui affidarli – sottolinea Riccardo Acquado, delegato territoriale Fp Cgil -. I mezzi sono già equipaggiati, assicurati e soprattutto collaudati ma manca il personale, che non può essere di certo lo stesso che già sta facendo gli straordinari per raccogliere gli arretrati e contemporaneamente si occupa degli itinerari quotidiani. Se prima ci lamentavamo della carenza dei mezzi, ad oggi possiamo dire che sotto questo profilo siamo organizzati, ma stanno rimanendo fermi a fare ruggine. Forse qualcuno è già uscito, ma soltanto per sopperire ad un guasto di qualche altro mezzo ormai vecchio».
Intanto, in città continuano i falò tossici dettati dall’insofferenza dei residenti: necessari diversi interventi dei vigli del fuoco per spegnere le fiamme e scongiurare che queste raggiungessero le automobili posteggiate vicino ai cassonetti. I roghi sono stati appiccati in via Sperone, in via Savonarola, in via Pino Puglisi, via della Resurrezione, via Maggiore Toselli, via Amedeo d’Aosta e in via Tiro a Segno, quest’ultima nei giorni scorsi già protagonista di un altro rogo, sintomo dei numeri elevati dei tanti accumuli che ancora infestano le strade del capoluogo. Le postazioni ancora non raggiunte dal servizio di raccolta si riempiono sempre di più ogni giorno che passa, inondando le strade, inibendo tratti di marciapiedi e costringendo i pedoni a slalom tra sacchetti e ingombranti».