L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui rapinatori violenti in strada a Palermo.
Quattro arresti per due rapine contro un passante e in un supermercato. I carabinieri hanno chiuso il cerchio sugli assalti nell’ambito delle attività per tentare di porre un argine ai cosiddetti reati predatori. Il colpo più recente risale alla sera del 30 gennaio in via Roma, quando due banditi con i volti coperti e armati di coltello avevano affrontato un ragazzo di 20 anni per portargli via il telefono cellulare e il marsupio con i soldi.
Un assalto immortalato dalle telecamere dei sistemi di videosorveglianza. Gli autori del colpo, individuati nei pregiudicati Davide Turdo di 29 anni e Lorenzo Sportaro di 48, erano stati intercettati dalle pattuglie del nucleo radiomobile poco dopo avere messo a segno il raid ed erano stati condotti in caserma in attesa di comparire davanti al giudice per la convalida del provvedimento restrittivo, che è arrivata. Parte della refurtiva era stata recuperata e restituita al proprietario.
L’altro assalto risale all’8 aprile dello scorso anno, quando tre banditi presero di mira il supermercato Conad di corso Calatafimi, all’altezza di via Cuba, riuscendo a mettere le mani su un bottino di 2.700 euro. Grazie all’intervento di un carabiniere libero dal servizio, era stato subito arrestato uno dei presunti autori del la rapina, Francesco Mazzeo, mentre i complici erano riusciti a scappare a bordo di scooter. Piuttosto violente le fasi dell’assalto, tanto che due cassiere erano state picchiate. I malviventi, tra l’altro, avevano minacciato di sparare con una pistola.