Gds: “Palermo, rapinatori scatenati. Altri tre assalti”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle rapine a Palermo.
Per commercianti e imprenditori della città continua a salire sempre di più la paura. Nell’arco di appena 24 ore ben tre gli assalti che si sono consumati in centro: due rapine ed un furto. Mentre ancora non si è spenta l’eco delle tante, troppe aggressioni, che si sono verificate negli ultimi mesi. Una volta a scopo di rapina, altre volte si è dato anche sfogo alla violenza nuda e cruda, senza alcun senso. Adesso a finire nel mirino dei malviventi un negozio di telefonia, un ristorante e un giovane che stava facendo degli acquisti in un distributore automatico. In quest’ult imo caso la paura si è mischiata alla violenza.
Infatti la vittima, un ventenne, è stata anche picchiata per privarla del suo telefono cellulare e di qualche spicciolo che aveva in tasca. È accaduto in via Oreto, quasi all’altezza di viale Regione Siciliana. Stando al racconto del giovane, tre persone dopo averlo malmenato gli hanno portato via l’iPhone, alcuni gioielli che indossava e il portafogli in cui c’erano contanti e carte di credito. Il ragazzo è stato letteralmente sorpreso alle spalle, quindi non ha potuto neanche abbozzare ad una reazione. Terrorizzato non ha potuto faraltro che cedere a quella violenza ed a consegnare quel che aveva.
L’altro raid ha, invece, interessato il centro di telefonia Tim di corso Calatafimi, quello che si trova all’altezza del civico 320. In due, con il viso coperto da un casco, hanno fatto irruzione all’interno del negozio «armati» di martello e di una pinza. Il rapinatore con il martello teneva a bada i dipendenti con la minaccia di colpirli, il complice invece con la pin za ha proceduto a tranciare i fili che ancoravano quattro ultimi modelli di iPhone negli espositori. Ad essere stati poi portati via anche i soldi che erano in cassa. Il bottino complessivo di questa incursione avrebbe fruttato all’incirca 5 mila euro. Gli impiegati, ancora sotto shock, hanno lanciato l’allarme ai carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo e raccolto la denuncia. Stando a quanto raccontato dai testimoni i due rapinatori sarebbero fuggiti a bordo di uno scooter. Al vaglio anche le immagini di videosorveglianza della zona nella speranza di poter quantomeno risalire alla proprietà del motorino con cui i due si sono dileguati.