L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Edoardo Soleri al suo quarto gol in stagione.
In un pomeriggio in cui c’è poco da sorridere la bella notizia, oltre alla passione dei 3.400 che hanno colorato di rosa e nero gli spalti del Tardini, è la conferma che l’attacco del Palermo è in ottime mani. Oltre a un Tutino nuovamente pimpante, Corini sembra aver trovato in Soleri il potenziale trascinatore per il finale di stagione. I gol, già quattro nel girone di ritorno, spiegano solo in parte l’importanza del numero 27 nello scacchiere tattico: al di la della crescita di partita in partita, sono la determinazione nel pressare gli avversari e nei duelli aerei in qualsiasi zona di campo il miglior biglietto da visita possibile per il tecnico è il peggiore per le difese che devono ancora fronteggiare i rosa.
Queste caratteristiche hanno reso insostituibile Soleri, lui che nel prima anno e mezzo al Palermo era considerato la riserva di lusso, l’uomo che entrava a gara in corso riuscendo spesso e volentieri a togliere le castagne dal fuoco: nel girone d’andata non gli era mai riuscito e anche il minutaggio era parecchio ridotto. in quello di ritorno è sempre sceso in campo e da Pisa in poi fa sempre parte dell’undici titolare. Sono già quattro le gare consecutive in cui Corini lo sceglie dall’inizio: in tutto lo scorso campionato, sotto la guida di Filippi prima e di Baldini poi, erano state al massimo due, contro Taranto e Monopoli a settembre. La rete del Tardini è la seconda di seguito da titolare per l’ex Padova che aveva rotto il ghiaccio contro il Modena.