L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sui risarcimenti relativi alla bomba d’acqua del giorno di Santa Rosalia.
Coloro che hanno inviato negli scorsi mesi le istanze per ricevere i ristori per i danni subiti dalla bomba d’acqua troveranno attivo sul sito del Comune il sistema di autocertificazione, dove potranno essere inseriti tutti i dati e la documentazione per richiedere i risarcimenti.
Una legge regionale alla fine del 2020 ha stanziato 900mila euro per i danni provocati dall’alluvione. I soldi, però, rischiano di non bastare: è probabile che ad alcuni cittadini e imprenditori che hanno subito danni per migliaia di euro vengano offerti risarcimenti irrisori.