L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul primo stop al reddito di cittadinanza fissato per il 3 settembre.
Da quel giorno scadranno i 18 mesi dal primo assegno e, poiché solo una minima parte ha trovato un lavoro, scatterà la sospensione del contributo statale: di sicuro per un mese ma potrebbe essere uno stop più lungo. Il problema a Palermo riguarda almeno 8 mila persone, fra la città e la provincia si sale fino a 26 mila. Difficile indicare con precisione quanti siano in Sicilia fra i percettori della misura simbolo del governo a trazione grillina a rischiare di non ricevere più l’assegno che mediamente varia dai 300 agli 800 euro a seconda della condizione economica e del numero dei componenti della famiglia.