L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla delle riprese della nuova serie Netflix con Ficarra e Picone a Palermo.
Saranno due testimoni scomodi di un delitto: due operai di una qualsiasi ditta di riparazioni di elettrodomestici, che da un appartamento assisteranno a qualcosa che non dovrebbero vedere.
Ieri il primo ciak della nuova produzione che, ovviamente – scrive il quotidiano – era affollato come il 101 prima del Covid: passanti, amici, padri con figlioli al seguito, fan, cercatori di autografi. Una folla vera e propria e i due sono felicemente protagonisti.
Gli addetti di Netflix non amano gli assembramenti, ma provano ad allontanare un palermitano che crede di avere tutti i diritti di restare sul posto: impossibile. C’è chi si sistema la sedia in balcone, chi passa a prendere due arancine: un grande spettacolo collettivo, che durerà due settimane almeno, tra via Marchese di Villabianca e piazza Don Bosco, poi anche all’Albergo delle Povere e ai Cantieri. E a settembre in onda – conclude il quotidiano -.