Il mercato invernale del Palermo è ancora in una fase di studio, come ha confermato Alessio Dionisi in conferenza stampa, riprendendo le parole del nuovo direttore sportivo Carlo Osti durante la sua presentazione. Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, il club rosanero è alla finestra, pronto a cogliere opportunità senza svenarsi, ma con la consapevolezza che alcune aree della rosa necessitano di rinforzi.
Difesa: necessità di alternative
Il passaggio al modulo 3-5-2 ha evidenziato la necessità di nuovi innesti in difesa, considerando che il reparto è stato indebolito dalla partenza di Lucioni. Al momento, le alternative sono ridotte: Nedelcearu e Peda sono i soli centrali disponibili, ma il giovane polacco non ha mai convinto Dionisi e potrebbe essere ceduto in prestito in Polonia o in Serie C. Anche Buttaro è sulla lista dei partenti, avendo accumulato pochi minuti nonostante i problemi fisici degli esterni difensivi.
Tra i nomi seguiti c’è Di Chiara, un profilo che piace alla dirigenza rosanero, ma per il quale non è ancora stata avanzata un’offerta concreta. Prima di muoversi in entrata, il Palermo deve cedere alcuni giocatori per alleggerire il monte ingaggi e fare spazio in rosa.
Centrocampo: Saric in uscita, Blin in rientro
In mediana, la situazione è più fluida. Dario Saric sembra destinato a lasciare il club entro il 2 febbraio, con diversi estimatori in Turchia e in Serie B, tra cui Cesena e Frosinone. Per Gomes, invece, non ci sono ancora offerte concrete, e potrebbe rimanere fino a fine stagione. Sul fronte delle entrate, non circolano ancora nomi, anche perché Blin, che rientrerà in gruppo a breve, rappresenta un’opzione interna importante.
Attacco: i sogni e le uscite
In attacco, il Palermo guarda a nomi come Lapadula e Gytkjaer, ma per entrambi non ci sono ancora passi decisivi, e il rischio è che altri club possano anticipare i rosanero. In uscita, l’unico movimento previsto è il possibile prestito di Appuah, mentre il “problema” Brunori sembra ormai risolto definitivamente.