L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli stipendi arrotondati per premiare la produttività dei lavoratori del Comune.
Un riconoscimento aggiuntivo spalmato su tutte le buste paga, dal custode al funzionario, senza distinzioni e che vale un milione e 100 mila euro.
Premi che vanno dai 154 a 300 euro annui lordi e che verranno ripartiti, unico criterio, in base alle varie fasce di appartenenza del personale. A questa cifra di base, si aggiungerà un ulteriore 30% per chi invece ha sfoderato migliori performance individuali di merito e competenza, novità possibile grazie al recepimento dell’articolo 69 del contratto nazionale. Questo dice l’accordo economico appena firmato e grazie al quale già da questo mese arriveranno in buste paga i compensi aggiuntivi possibili grazie al tesoretto ricavato dai risparmi fatti dall’Amministrazione nel 2020.
Ci sarà una compenso maggiorato con la somma che resta da quella distribuita tra tutto il personale che sarà destinata al 10 per cento di ogni singola categoria. Quini, per semplificare: se l’aumento previsto è di 300 euro, i più meritevoli se ne vedranno accreditare sullo stipendio 330.