Gds: “Palermo. Poma, acqua non più torbida. L’erogazione torna regolare”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’emergenza idrica a Palermo.
Chiara. L’acqua è tornata chiara. E il potabilizzatore Jato, che preleva dalla diga Poma, si è rimesso in funzione da ieri mattina a pieno regime e ieri nel tardo pomeriggio l’acqua aveva già percorso il serpentone di 40 chilometri, riempiendo la rete cittadina. Già oggi l’acquedotto dovrebbe tornare in pressione e probabilmente la turnazione verrà interrotta per fare posto all’erogazione continua a tutti i comuni costieri e i quartieri della città coinvolti.
Sicuramente Capaci, Isola e Carini che oggi avranno l’acqua, mentre secondo il turno oggi avrebbero subìto lo stop dell’erogazione. Anche i quartieri di Villagrazia, Molara, Cep, Borgo Nuovo, Rocca e Calatafimi alta (per i quali oggi era previsto il fermo) già stamattina potrebbero avere la gradita sorpresa dei rubinetti nuovamente a pieno regime. Anche se ormai si sta col cuore in gola guardando le previsioni meteo: una forte precipitazione potrebbe nuovamente smuovere la fanghiglia sedimentata nella diga mandando tutto a carte quarantotto.
Inoltre, la condotta dell’Enel che arriva da Piana e si è schiacciata per uno smottamento sul monte Grifone, nonostante tutto riesce ad attivare una fornitura parziale di circa 100 litri d’acqua al secondo. Anche se la centrale elettrica di Casuzze continua ad avere difficoltà strutturali a causa del dissesto idrogeologico, peraltro più volte segnalato alle autorità competenti.