L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Matteo Brunori che al Barbera segna sempre meno.
Che in un campionato difficile come la Serie B sarebbe stata un’impresa mantenere i numeri monstre della C era prevedibile, che il digiuno di gol in casa su azione sarebbe durato otto mesi lo era decisamente meno. Ci sono ancora due possibilità per rompere la maledizione e Brunori è più che mai determinato ad andare in questa direzione, da un lato per riconquistare la vetta della classifica marcatori che ora vede Pohjanpalo nel ruolo di quarto incomodo (il poker al Modena lo ha proiettato in te-sta insieme a Lapadula), dall’altro per trascinare il Palermo a quei play-off vicini e alio stesso tempo lontani.
Il rendimento al Barbera del bomber di Macaé ha le sembianze delle montagne russe: a segno nelle prime tre gare, su rigore contro il Perugia e su azione contro Ascoli e Genoa, appena in due occasioni nelle successive quattordici, entrambe dal dischetto contro Cagliari e Reggina. Il gol ai liguri del 9 settembre è l’ultimo su azione in viale del Fante: nel 2021-22, in Serie C, ne erano arrivati 16esolo l’ultimo su rigore, nella finale playoff con il Padova di Oddo. L’auspicio del Barbera è che ritrovare l’allenatore che ha visto negata la promozione dai rosa e che adesso cerca con la Spal le energie per non retrocedere possa risvegliare la vena realizzativa di Brunori tra le mura amiche.