Gds: “Palermo, occhio all’ultima matricola. Ma Segre&C sanno come si fa”
Domenica pomeriggio il Palermo affronterà la Carrarese allo stadio Dei Marmi/QuattroOlimpionici Azzurri di Carrara, chiudendo il ciclo di sfide contro le neopromosse in questa stagione di Serie B. Come analizzato da Massimiliano Radicini sulle pagine del Giornale di Sicilia, il bilancio attuale del Palermo contro le formazioni provenienti dalla Serie C è positivo: una vittoria e due pareggi, con la squadra ancora imbattuta in questo particolare confronto. Tuttavia, i rosanero hanno affrontato match tutt’altro che semplici, spesso costretti a sudare per portare a casa punti preziosi.
Un cammino complicato
La prima sfida contro le neopromosse si è disputata a Castellammare di Stabia, dove il Palermo ha superato la Juve Stabia con un netto 3-1. Le reti di Segre e Henry nel primo tempo hanno indirizzato il match, mentre nella ripresa Brunori ha chiuso i giochi su calcio di rigore, dopo il momentaneo accorcio delle distanze da parte dei padroni di casa. Radicini sottolinea come quella partita sia stata gestita al meglio dagli uomini di Alessio Dionisi, sia sul piano tecnico che su quello caratteriale, dimostrando cinismo e determinazione, qualità che talvolta sono mancate nelle gare successive.
Contro il Cesena, invece, al Barbera è arrivato uno 0-0 che ha lasciato l’amaro in bocca. Nonostante alcune buone occasioni, i romagnoli si sono dimostrati un avversario ostico, sfiorando più volte il vantaggio e vedendosi annullare alcune reti per fuorigioco. Lo stesso copione si è ripetuto a Mantova, dove un’altra sfida priva di gol ha evidenziato la difficoltà dei rosanero nel concretizzare sotto porta.
Carrarese, ultima tappa
Ora il Palermo si prepara ad affrontare l’ultima delle neopromosse, la Carrarese. La formazione di Antonio Calabro ha finora ottenuto risultati altalenanti, ma ha dimostrato di saper sorprendere anche squadre di alta classifica. Come ricorda Radicini, l’ultimo exploit dei toscani è arrivato contro il Pisa, piegato per 1-0 in una gara condizionata da un’espulsione tra i nerazzurri dopo appena 26 minuti.
Nonostante le difficoltà incontrate, il Palermo ha l’occasione di chiudere il ciclo con una vittoria, fondamentale per mantenere alta la fiducia in un campionato lungo e complicato. Come sottolineato dal Giornale di Sicilia, l’obiettivo è migliorare ulteriormente la gestione delle partite contro avversari sulla carta inferiori, per portare a casa punti preziosi nella corsa alle posizioni di vertice.
La sfida contro la Carrarese non sarà una passeggiata, ma i rosanero hanno dimostrato di saper gestire situazioni insidiose. Ora tocca a Segre e compagni confermare quanto di buono fatto vedere nelle precedenti sfide e chiudere il ciclo delle neopromosse nel migliore dei modi.