L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sulle rimonte subite ben nove volte in questa stagione, tre dei quali consecutivi.
Un film che si ripete per il terzo weekend consecutivo: il Palermo sfrutta una partenza a razzo per andare in vantaggio, si fa riprendere in un amen e da quel momento fatica a costruire occasioni se non nel finale. Il gol di Buttaro a Como al 17” sembrava il preludio al riscatto dei rosa, ma al 32′ è arrivata la risposta di Cerri su rigore. Anche con Venezia e Benevento i vantaggi erano durati una quindicina di minuti; al Penzo alla rete di Brunori al 4′ era seguita quella di Johnsen al 19’ (un quarto d’ora esatto di differenza, come al Sinigaglia), al Barbera a replicare alla marcatura di Sala all’11° era stato Farias al 28′ (17 minuti).
In tutte e tre le occasioni il Palermo ha accusato il colpo del gol subito, abbassando notevolmente il baricentro e impensierendo la porta avversaria solo nei minuti conclusivi: a Venezia con la traversa di Brunori e il rigore realizzato da Tutino, contro il Benevento con la rete annullata a Broh permani di Segre e a Como con una girata in mischia di Nedelcearu alta di poco.
Con quella del Sinigaglia sono salite a nove le partite in cui il Palermo non è riuscito a vincere dopo essere andato sopra di una rete, ma preoccupa la frequenza con cui questo scenario si ripropone nel girone di ritorno: nelle ultime cinque trasferte, con Parma unica eccezione, i rosa sono andati in vantaggio ma non hanno mai vinto, pareggiando contro Pisa, Cittadella e Como e perdendo a Venezia; in casa, oltre al Benevento, anche il Frosinone è stato in grado di rimontare ma con molta più fatica.