L’edizione odierna de Il Giornale di Sicilia si sofferma sul trend negativo del Palermo al Barbera.
Il Palermo è chiamato a rompere finalmente l’incantesimo negativo che lo vede a digiuno di vittorie al “Renzo Barbera”, uno stadio che dovrebbe rappresentare un punto di forza ma che, al momento, sta rallentando le ambizioni del club rosanero. Nonostante la Reggiana possa sembrare un avversario abbordabile, i precedenti casalinghi contro Cosenza, Cesena e Salernitana, da cui sono arrivati solo due punti, dimostrano come ogni partita possa riservare sorprese. Questo periodo di difficoltà tra le mura amiche è costato al Palermo terreno prezioso nella corsa alla vetta della Serie B. Con 16 sfide casalinghe ancora a disposizione, i rosa devono puntare a trasformare il “Barbera” in una fortezza per alimentare le speranze di promozione.
Dopo un avvio così incerto, il Palermo vuole evitare che l’astinenza di vittorie diventi un peso psicologico, considerando anche che un simile inizio negativo in casa non si registrava da 44 anni. La stagione 1980/81 vide i rosanero soffrire inizialmente in casa, ma poi riuscire a invertire la rotta: ora la squadra di Dionisi mira a ripetere quell’impresa, partendo magari da una vittoria proprio contro la Reggiana, sfidando la tradizione negativa e cercando di ritrovare l’esplosività che caratterizzava le partite casalinghe della passata stagione. I rosa sanno che per restare in corsa per la Serie A sarà necessario migliorare drasticamente il rendimento interno, evitando nuovi passi falsi e puntando a trasformare i fischi dei tifosi in applausi.