L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli stranieri del Palermo sotto esame.
Si riparte da zero, inteso esclusivamente come numero di gol non italiani segnati nel campionato appena concluso e non come. apporto alla causa: l’avvento del mercato servirà alla società per un’ulteriore valutazione dei giocatori stranieri già in rosa, in modo da capire se e come modificare l’organico in entrata e in uscita. L’orientamento del City Group è comunque quello di proseguire con quanto fatto la scorsa estate ma stavolta, come evidenziato da Corini dopo il Brescia e ribadito da Gardini venerdì, puntando su profili pronti a combattere per la Serie A senza passare dallo scoglio dei play-off.
Dall’arrivo in viale del Fante a luglio 2022, il Cfg ha acquistato sette giocatori di nazionalità non italiana e per tutti loro, con l’eccezione di Devetak (ceduto a titolo temporaneo alla Viterbese a gennaio) la modalità di scelta è stata ben definita; si trattava infatti di profili che avessero già giocato nella massima serie, in cadetteria 0, in alternativa, provenienti dalla galassia City. Al primo gruppo appartengono Nedelcearu, Saric, Stulac e Mateju, al secondo Gomes, Graves e Orihuela (gli ultimi due nella sessione invernale): tra questi solo l’uruguaiano è arrivato in prestito, senza peraltro riempire una casella «over», mentre gli altri hanno sottoscritto un contratto almeno biennale e Saric. sulla casta fiore all’occhiello del mercato, addirittura quadriennale.