Gds: “Palermo. Mondello alle prese con l’isola pedonale. Tutti al mare. Ma i divieti frenano la ripartenza”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’isola pedonale di Mondello.
È la prima domenica d’estate: Hannibal porta migliaia di palermitani e tantissimi turisti sulla spiaggia di Mondello. Così tra i primi bagni e le prime tintarelle, tutto sembra scorrere in serenità. Tutto, tranne il traffico. L’isola pedonale, infatti, continua a raccogliere più proteste che consensi. Tanta è la confusione che viene percepita alla rotonda di Valdesi, dove spesso le macchine si fermano per cercare di chiedere informazioni ai vigili per raggiungere parcheggi o per avere indicazioni.
C’è anche chi si ferma nei pressi delle transenne per poter bere un caffè nel bar più vicino, moltiplicando e appesantendo il lavoro degli agenti, costretti a utilizzare i proverbiali occhi dietro la testa per tentare di mantenere l’ordine. Un giro tra i bagnanti per capire come la pensino sulla pedonalizzazione. Non tutti sono contrari ma non tutti… sono palermitani: «Noi non abitiamo qua – spiegano Fabrizio Masi e la compagna Valeria Rapisarda – però ci sta sembrando una bella iniziativa, si può passeggiare tranquillamente sul lungomare e l’assenza delle macchine sicuramente rende tutto più piacevole».
Dello stesso avviso Tiziana La Barbera e Stefano Imperiale: «Noi siamo favorevoli a questa isola pedonale, soprattutto per noi che amiamo andare in bici è una bellissima possibilità. Certo, noi parliamo da residenti. Sicuramente dovrebbero essere potenziati almeno i mezzi di trasporto pubblici». Questa, in effetti, è l’idea che accomuna molti punti di vista: più mezzi pubblici li chiedono tutti, soprattutto per potersi spostare all’interno della borgata marinara: «Non siamo per niente contenti – dicono Patrizia Lucia e il marito Maurizio Messineo -. Crea solo confusione, soprattutto in assenza dei giusti servizi. Perché fare un’isola pedonale se non ci sono i giusti servizi di trasporto e nessuna attrazione particolare?».