Gds: “Palermo, Mirri alla carica «Voglio andare subito in B»”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Dario Mirri, presidente del Palermo, presente nel ritiro di Petralia Sottana. Serie B in due anni? «Il mio obiettivo sarebbe tornarci subito. Boscaglia fa rima con battaglia – prosegue Mirri – e di battaglie dovremo affrontarne una alla volta.
«L’amministrazione comunale lo metterà a disposizione per l’intero anno con i fondi regionali – esordisce Orlando -. La convenzione è stata approvata dal consiglio comunale, deve essere materialmente firmata. Stiamo lavorando affinché tutti gli enti sportivi nel 2020 non paghino canoni di utilizzo, è un’esenzione che non riguarda solo il Palermo. Presenteremo al consiglio comunale la proposta di esenzione per tutte le associazioni che utilizzano impianti sportivi del Comune».
Mirri risponde: «Se lo dice il sindaco è così e ne sono lieto, credo faccia parte delle richieste che avevamo sottoposto all’amministrazione. Quello che sta succedendo in Italia e nel mondo non credo sia un problema del Palermo, ma generale. La squadra sente ancor di più la loro assenza – ribatte il presiedente – per numero e per forza è sicuramente maggiore per i giocatori e la società. Martinelli? È prima di tutto un uomo straordinario. Ha avuto difficoltà anche negli anni passati e speriamo che riesca a superare anche questa. Lo aspettiamo a braccia aperte, anche se dovesse arrivare tra un anno. È chiaro però che la squadra ha bisogno di giocatori e
arriveranno sicuramente anche a centrocampo. Con Di Piazza ci
siamo dati un budget e lo rispetteremo, a detta di tutti è un budget buono per vincere. Il tifoso si aspetta i migliori giocatori possibili, so come ragioniamo con i nomi e che Ronaldo sia meglio di Saraniti, ma credo che Saraniti abbia il desiderio di costruire a Palermo quello che magari un grande campione non avrebbe nel proprio cuore. Il campionato di Serie C si
vince con la squadra, non con i nomi. Il mercato apre tra una settimana e finisce il 5 ottobre, sicuramente cominceranno ad arrivare giocatori
al più presto. Competeremo con Bari, Juve Stabia, Ternana, Perugia e pure con la Vibonese. Tutte le partite saranno complicatissime e le affronteremo
una alla volta. È inutile pensare che il Bari sia l’antagonista del Palermo o
viceversa. Ci sono squadre importanti, c’è Catania che è una città straordinaria ed è una nostra grande avversaria, c’è il Trapani… Sarà entusiasmante e appassionante. Vorrei tornare in B l’anno prossimo –
conclude Mirri – ma se non ci riusciamo, ci proveremo l’anno
dopo».