L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla carenza di gol dalla panchina per il Palermo.
La partita con il Frosinone si avvicina e il Palermo di Eugenio Corini è già al lavoro per preparare al meglio la sfida alla prima della classe nonché rivale dei tifosi rosanero per il precedente dei playoff di Serie B che ormai tutti conosciamo. Carini sicuramente in settimana proverà a capire in che modo poter far male alla squadra dell’ex Fabio Grosso, con la consapevolezza della difficoltà della partita visto il momento entusiasmante dei ciociari, reduci addirittura da 6 vittorie consecutive. Ma tra le cose che Corini dovrà per forza di cose analizzare c’è l’apporto che i suoi calciatori possono dare a partita in corso.
Ebbene sì, perché il Palermo, sotto questo punto di vista, è tra le peggiori squadre della Serie B. Analizzando una speciale classifica che prende in considerazione l’apporto alla squadra di calciatori entrati a partita in corso, si vede come il Palermo occupi l’ultima posizione in coabitazione con il Cittadella di Edoardo Gorini. Corini, infatti, in queste prime 24 partite di campionato ha effettuato ben 109 sostituzioni, riuscendo a trovare soluzioni concrete in zona gol solamente 2 volte, 3 se consideriamo la quota di partecipazione alle reti, ovvero giocatori entrati che sono risultati decisivi attraverso un assist. Nello specifico, è facile arrivare alla soluzione.
Il primo gol da subentrato lo mise a segno, nel match casalingo, poi perso, contro l’Ascoli, il neo-arrivato Jacopo Segre. Mentre la seconda rete dalla panchina, pesante in quanto decisiva per la vittoria finale, è quella di Edoardo Soleri contro la Reggina. Poi, il nulla, nonostante il Palermo si fosse più volte trovato sotto nel punteggio o comunque in situazione di parità e alla ricerca del gol che sbloccasse la partita.