L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sullo sterminio delle biciclette comunali.
Ieri ce n’era una gettata in una scarpata del fiume Oreto. Le bici a noleggio dell’Amat in questi ultimi mesi sono oggetto di un violento attacco. La sostanza dei fatti è che da mesi due bici al giorno, in media, vengono staccate con la forza dal loro ancoraggio al parcheggio. Poi, quando va bene, vengono abbandonate, altrimenti danneggiate.
Il risultato è che di 430 mezzi di cui è composta la flotta, ben 200 al momento sono inutilizzabili, mentre di 69 non si ha più notizia perché sottratti e mai più ritrovati «I nostri tecnici non riescono a stare dietro alle riparazioni da fare – racconta Caminiti -, anche perché questi atti di teppismo rovinano i mozzi di ancoraggio che devono essere sostituiti».