L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla lite per gelosia avvenuta ieri a Palermo.
Uno sguardo di troppo alla ragazza innesca una violenta lite tra due giovani e la furia alimentata dalla gelosia trasforma la notte in un incubo. Un diciannovenne è ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato colpito alla testa con una spranga, mentre l’aggressore è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. M.R. di 21 anni è stato bloccato dalla polizia e rinchiuso nel carcere di Pagliarelli in attesa di comparire davanti al giudice per la convalida del provvedimento restrittivo.
I fatti sono avvenuti nella notte a cavallo tra venerdì e sabato, quando i giovani si sono incrociati al Borgo Vecchio, dove erano andati a bere e a trascorrere la prima notte del fine settimana. In base a una prima ricostruzione dei fatti, M.R. era in compagnia della ragazza quando sulla scena è comparso il diciannovenne, che in passato avrebbe avuto una relazione con la giovane. Uno sguardo da parte dell’ex ha provocato momenti di tensione. La coppia, però, ha deciso di andare via in auto. Soltanto che un’ora più tardi, sotto casa della ragazza, in via Messina Marine, è scoppiato il finimondo. I giovani, spalleggiati da alcuni amici, si sono affrontati per un chiarimento. Ma la situazione è presto degenerata e dalle parole si è passati ai fatti.