Gds: “Palermo. Le truffe correvano sulle auto di lusso, nell’inchiesta coinvolti un appuntato dell’Arma, un poliziotto e due concessionari”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul traffico di auto rubate e rivendute tra Napoli e Palermo.
La complicità di un carabiniere, di un poliziotto e dei concessionari. Avevano messo in piedi una truffa con finti furti di auto di lusso che li faceva guadagnare due volte: prima con i risarcimenti delle assicurazioni, poi con la rivendita dei veicoli ripuliti e reimmatricolati.
Al vertice dell’organizzazione smantellata ieri dai carabinieri della compagnia di Misilmeri, su ordine del gip Guglielmo Nicastro, c’erano loro: Gaetano, Carmelo e Antonino Cangemi, tre giovani che dal cuore della Kalsa avrebbero architettato un sistema apparentemente infallibile.