L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si è soffermato sull’emergenza rifiuti a Palermo.
Un’estate caratterizzata dalle altissime temperature, che hanno reso ancor più insopportabile la convivenza con le oltre 500 tonnellate di rifiuti che si sono ammassate in città.
E se per oggi, giorno di Ferragosto, la città, stando alle promesse di Caruso, dovrebbe essere liberata dalla spazzatura e dagli ingombranti, significa che ieri, vigilia della festa di metà estate, dovevano vedersi tante squadre al lavoro. Abbiamo fatto un giro per alcuni quartieri della città, i più intasati dalla munnizza, e la promessa sembra essere stata mantenuta: ma a metà.
Da una parte, diverse zone che erano sommerse di spazzatura, intorno alle 14, erano interamente pulite. Cosa che i cittadini dei rioni periferici aspettavano ormai da diverse settimane, quasi mesi. I lavoratori della Rap – come hanno raccontato
alcuni abitanti dei quartieri più martoriati – hanno iniziato a lavorare poco dopo l’alba per cercare di rimuovere più tonnellate possibile in breve tempo.