Gds: “Palermo. L’autista aggredito: «Violenza assurda, servono guardie armate»”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’autista aggredito  su una linea amat a Palermo.

«Un po’ dà fastidio fare il giro del web con un video del genere. Però, voglio guardare l’altra faccia della medaglia: mi auguro che queste immagini possano suscitare indignazione e avere, magari, un effetto di sensibilizzazione nelle persone». A parlare è Francesco Salamone, l’autista dell’Amat aggredito giovedì intorno alle 14 da un paio di passeggeri lungo la linea 389 che collega la città a Monreale. Gli attimi di paura, una situazione precipitata nel giro di pochi secondi e tutto senza alcuna ragione. E tutto ripreso, come spesso accade in queste situazioni, dagli smartphone di altri passeggeri.

Francesco Salamone ieri ha presentato denuncia ai carabinieri per ciò che ha subito. Il suo tono di voce, a 24 ore dal triste episodio, è sereno, anche se non nasconde una certa amarezza. «Sono partito in perfetto orario, l’autobus era abbastanza pieno, purtroppo – spiega Salamone – è normale in una linea con un solo mezzo. Tutto è iniziato con una signora che ha minacciato di fare un video e di mandarlo all’azienda».

Da quel momento altri due ragazzi hanno scavalcato la corda che separa lo spazio dei passeggeri dalla cabina del conducente, anche loro hanno iniziato a minacciare di fare un video, per poi passare alle offese e ai pugni. «Mentre dicevo di non scavalcare e di non fare il video, a uno di loro è scivolato il cellulare dalle mani. Da lì è scattata la scintilla: mi sono preso un pugno che mi ha sfiorato l’occhio e poi ancora altri cazzotti. Gli altri passeggeri – racconta l’autista dell’Amat – invitavano i due ragazzi a calmarsi, ma mi rendo conto che avessero paura. Un episodio durato pochi minuti, ma mi è sembrata un’eternità, prima che finalmente scendessero».

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Redazione Ilovepalermocalcio