L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulle difficoltà del quartiere “Arenella” di Palermo.
Lacrime e dolore per la morte dei due fratelli Caraccio a causa del Covid. «Erano persone per bene, grandi lavoratori, dediti alla famiglia – dicono i residenti dell’Arenella – perdiamo due fratelli, non solo due amici».
Il dolore, però, è accompagnato da tanta preoccupazione. I genitori chiedono la chiusura delle scuole e il ritorno alla didattica a distanza, attraverso una raccolta firme da consegnare al preside della scuola “Arenella” «Serve senso di responsabilità da parte di tutti – dicono i consiglieri di circoscrizione Natale Puma e Vincenzo Sandovalli -. Vanno sensibilizzati anche i bambini e i ragazzi che quando escono da scuola o si vedono il pomeriggio per giocare insieme, devono indossare la mascherina e non creare assembramenti perché poi tornano a casa e sono possibili veicoli di contagio».