L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla delle possibili soluzioni sugli esterni in vista della sfida di domani contro l’FC Messina. Lì dove mancano i titolari,ovvero sulle corsie laterali – si legge -, Pergolizzi continua a fare esperimenti e finora ha una media impeccabile. Sei punti su sei nelle due partite in cui si è ritrovato senza terzini, ma se contro Roccella e Marina di Ragusa si è affidato alla coppia Langella-Martinelli, adesso è pronto a cambiare il duo sulle fasce. Accardi da un lato e Crivello dall’altro, se si gioca con la difesa a quattro, altrimenti a destra rimarrà Langella con Crivello avanzato di qualche metro come tornante mancino.La squalifica di Martinelli e Vaccaro, d’altronde, non lascia molte alternative ai rosa in vista del derby di domani con l’Fc Messina. La squadra che schiererà dal primo minuto sarà in grado di cambiare modulo in corso d’opera. Per questo motivo le fasce diventano fondamentali: Crivello quest’anno ha giocato quasi sempre da centrale, ma nasce terzino e può giocare anche largo a centrocampo, mentre Langella ha dimostrato di potersi adattare sia da tornante nel 3-4-3 che da esterno nel 4-3-3. Qualunque sia la formazione, salvo sorprese, loro ci saranno, così come Accardi, che può fare sia il terzino che il centrale, in caso di necessità. Basterà che «scivoli» di qualche metro per passare dalla linea a quattro a quella a tre, con Peretti e Lancini a completare il reparto arretrato. Sulle fasce, dunque, il Palermo ha le idee chiare. Anche perché è da lì che passa il treno per evitare passi falsi e cercare un ulteriore allungo in classifica nei confronti del Savoia. Ancora un paio di partite nelle quali i rosa dovranno stringere i denti e sperare che le prestazioni di chi si è adattato sugli esterni possano mantenersi a questo livello, dopodiché l’allarme infortuni potrà definitivamente rientrare.