L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla questione rinnovi in casa Palermo.
Il Palermo guarda già al futuro inviando a ragionare anche i suoi calciatori in scadenza che da ieri, per regolamento, sono liberi di accasarsi altrove. I fari sono puntati sui tre dei quattro giocatori i cui accordi in essere sono giunti al termine. Si tratta di Marconi, Valente e Broh.
Marconi è una delle pedine più importanti del reparto arretrato e si è distinto non solo in ermini di impegno ma anche a livello qualitativo fornendo prestazioni sempre migliori partita dopo partita. La sua stagione era iniziata in sordina, da classico gregario, ma oggi rappresenta un elemento di sicuro affidamento per Corini che lo ha schierato praticamente quasi sempre da titolare, a prescindere dal modulo utilizzato. Per lui anche tre reti pesantissime che hanno portato in dote ai rosanero ben sette punti in classifica, essendo state determinanti per la vittorie su Parma e Bari e per il pareggio col Perugia.
Discorso molto simile anche per Valente che tutto avrebbe pensato tranne che diventare titolare del Palermo alla prima esperienza in B. Valente ha dato importanti garanzie in fase offensiva e di ripiegamento, riuscendo ad aiutare la difesa nei momenti più duri della partita. Infine Broh, duttile centrocampista che dopo l’anno in prestito al Sudtirol è rientrato in Sicilia cresciuto dal punto di vista fisico. Per Marconi e Valente più concreta l’ipotesi di rinnovo annuale, al massimo biennale. Discorso diverso per Broh per il quale potrebbe farsi un ragionamento più ampio e legarlo al Palermo con un contratto più lungo.