“Palermo, la quota della discordia. Ecco quanto serve per acquistare…”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla della volontà di vendere le quote societarie da parte dell’ex vicepresidente del Palermo, Tony Di Piazza. La quota di capitale dell’italoamericano è di 2,7 milioni di euro, il 40% dei 6,8 milioni versati da Hera Hora. Al momento, l’ipotesi che Mirri possa sfruttare il diritto di prelazione sulle quote del socio – scrive il quotidiano -, non è presa in considerazione al momento. Un eventuale acquirente dovrebbe presentarsi al tavolo con un’offerta di almeno di 3 milioni di euro.