L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e la marcia in classifica da salvezza.
Dopo sole 13 giornate, la rincorsa del Palermo verso le prime posizioni in classifica sembra quasi impossibile. Non perché manchino le qualità nell’organico, ma per via delle statistiche: nelle ultime quattro stagioni, le squadre che hanno conquistato la promozione diretta in Serie A hanno chiuso il campionato con almeno 69 punti. Attualmente, il Palermo ha raccolto 17 punti con una media di 1,3 a partita, proiettando la squadra a circa 49/50 punti a fine stagione, cifra che garantirebbe una salvezza tranquilla ma ben lontana dalla promozione.
Per raggiungere la soglia dei 71 punti, ritenuta necessaria per ambire al secondo posto, il Palermo dovrebbe raccogliere 54 punti nelle prossime 25 partite, con una media di 2,16 punti a partita. Un’impresa difficile ma non impossibile, sebbene rara per chi ha avuto un avvio di stagione come quello attuale. Il discorso è diverso per i play-off, che lasciano più spazio all’incertezza e potrebbero permettere il salto di categoria anche a chi termina in ottava posizione.
Ciò che serve al Palermo è tornare rapidamente a fare punti, per recuperare il terreno perso. Il campionato è lungo, ma le prime tre squadre — Pisa, Sassuolo e Spezia — stanno mantenendo un ritmo elevato. È improbabile che tutte continuino su questa strada, ma nel caso rallentino, il Palermo dovrà farsi trovare pronto. Superare una media di due punti a partita è complesso, ma il rientro dopo la sosta sarà cruciale per invertire il trend e chiarire le ambizioni stagionali della squadra.