Gds: “Palermo, la marcia è di nuovo da record. Bari e Parma…”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del ruolino di marcia del Palermo mettendolo a confronto con quello di Bari e Parma. La risposta data venerdì scorso da Pergolizzi alla domanda «cosa manca al Palermo?» è ancora valida. Mancano solo i due punti persi col San Tommaso, altrimenti si parlerebbe della stessa squadra che macinò record su record nel girone d’andata. L’andamento dei rosa in questa seconda metà di stagione è quasi identico, se solo non fosse per quel pareggio in Irpinia, ma la quarta vittoria consecutiva centrata in casa della Cittanovese ha confermato quanto di buono mostrato in questo 2020. Il Palermo ha messo alle spalle il periodo negativo, ha superato l’emergenza delle ultime settimane e ha raccolto vittorie in sequenza, allontanandosi ulteriormente dal Savoia con numeri da applausi. I 57 punti raccolti finora sono un’assicurazione sulla vita, in un campionato che non vedeva una squadra raggiungere questo livello al 23° turno da sei anni. Nel Girone I, almeno, fare di meglio nell’ultimo decennio è stato impossibile. Il Palermo meglio del Bari di un anno fa, meglio dell’Ebolitana promossa con 89 punti, meglio della Sicula Leonzio delle quindici vittorie consecutive. Dopo ventitré partite, nessuna di queste squadre aveva ottenuto lo stesso risultato raggiunto dalla squadra di Pergolizzi grazie al successo di Cittanova. Solo il Savoia della stagione 2013/14 riuscì a fare altrettanto, chiudendo il campionato con la promozione diretta. Il Bari, dominatore del Girone I nella passata stagione, a questo punto del torneo aveva raccolto due punti in meno del Palermo, fermandosi a quota 55 – scrive il quotidiano -. La Leonzio promossa nel 2017, con una rimonta rimasta impressa negli annali del calcio dilettantistico, a questo punto del campionato era sì prima, ma a quota 49. Nemmeno l’Ebolitana, che nel 2011 sfiorò i novanta punti, riuscì a fare altrettanto: dopo ventitré partite (al 24° turno, perché il girone era a diciannove squadre), i campani avevano 52 punti in classifica. L’unica delle «big» costrette a ripartire dalla Serie D ad aver fatto meglio del Palermo è stata il Parma, nel Girone D della stagione 2015/16: un totale di 59 punti, frutto di diciotto vittorie e cinque pareggi, con un’imbattibilità che sarebbe durata fino al termine del campionato per gli emiliani. L’unico vero termine di paragone plausibile per i rosanero, che hanno iniziato il girone di ritorno ripetendo per sommi capi la stessa marcia trionfale con cui venne aperto il girone d’andata – conclude il quotidiano -“