Gds: “Palermo, la Figc vuole un milione per iscrivere il club in Serie D”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla richiesta da parte della Figc di versare un milione per l’iscrizione in Serie D del nuovo Palermo. La cifra è elevata, se paragonata a quella minima prevista dal bando e a quanto versato un anno fa dal Bari, ma è un’assicurazione sulla vita. La base di partenza non ha creato scompensi, i potenziali investitori continuano ad essere interessati. La lettera inviata ieri dal presidente federale Gravina al sindaco Orlando parla chiaro: si chiede di inviare la documentazione «entro le ore 15 del 29 luglio» e, sempre con lo stesso termine, la società designata dovrà «depositare presso la Figc assegno circolare non trasferibile di un milione di euro». L’ammontare della somma è stato individuato «in misura superiore al minimo», che per l’articolo 52 delle Noif è pari a 300 mila euro. La stessa cifra inserita dal Comune di Palermo nel proprio avviso, più che triplicata. Gravina richiede l’indicazione dei soci, l’istanza di affiliazione alla Figc, il business plan attestante la sussistenza dei requisiti organizzativi, patrimoniali e finanziari per partecipare al campionato, il piano triennale delle attività e una dichiarazione di impegno ad osservare tutte le prescrizioni per l’iscrizione. Da giovedì sera, non è più possibile chiedere chiarimenti all’amministrazione comunale. Il milione richiesto da Gravina lascia in corsa soggetti adeguati ad un investimento a lungo termine. Il presidente della Figc non ha voluto fare sconti a nessuno da questo punto di vista.