Gds: “Palermo. La «Fase 2» non allenta l’emergenza economica. Ristoranti e lidi, paralisi infinita. Senza regole fermi pure i lavori”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’emergenza economica. L’Italo belga sta proseguendo nella manutenzione a Mondello, mentre diversi ristoranti hanno già pensato a pulire e sanificare i locali. «Non siamo fermi –spiega Gristina –e stiamo proseguendo con tutte le attività che ci sono consentite. Il vero problema è che non sappiamo quali saranno le regole che dovremo rispettare e dunque non possiamo passare all’allestimento dei lidi, cosa che peraltro comporterebbe per esempio delle spese per la vigilanza. E in questa fase, con una stagione che sarà in perdita, non possiamo permettercelo. Come categoria –continua –stiamo pressando a livello nazionale perché al più presto venga fatta chiarezza. E ci auguriamo di non dover fare i conti con scelte surreali». Il presidente dell’Italo Belga comunque è fiducioso: «Riapriremo, ripartiremo, non c’è dubbio – dice –e a livello regionale sono state messe in campo delle iniziative coraggiose per sostenere il settore. Servono aiuti economici adesso, perché la nostra è un’attività stagionale e, scaduto il tempo, non abbiamo modo di recuperare». Cottone, presidente della Fipe: «Forse già intorno al 13 o al 14 dovrebbero arrivare delle indicazioni più precise –spiega –ma è chiaro che i ristoranti non potranno organizzarsi in pochi giorni. Per ora qualcuno sta iniziando a sanificare i locali, sperando che non arrivino brutte sorprese e che le riaperture vengano ulteriormente posticipate».