Durante la sosta, il Palermo si concentra sull’analisi degli aspetti da migliorare, ma può comunque godersi un importante dato positivo: la solidità difensiva. Come sottolineato dal Giornale di Sicilia in edicola oggi, la retroguardia rosanero è tra le meno battute della Serie B, nonostante il settimo posto in classifica e le quattro sconfitte subite nelle prime tredici giornate. Se l’attacco guidato da Brunori fatica a trovare fluidità e concretezza, la difesa si sta rivelando il vero punto di forza della squadra, posizionandosi come la seconda migliore del campionato con 11 reti incassate, un dato condiviso con Pisa, Bari e Catanzaro, e dietro solo allo Spezia, leader con 8 gol subiti.
La stabilità difensiva, costruita da Dionisi su una linea a quattro, ha avuto in Nikolaou la sua costante più affidabile. Il difensore greco è l’unico giocatore del Palermo ad aver disputato da titolare tutte le 13 gare finora, risultando fondamentale nonostante i continui cambi di compagni di reparto dovuti a infortuni e scelte tecniche. Arrivato in estate dallo Spezia, Nikolaou, voluto fortemente da Dionisi, ha dimostrato la sua affidabilità partita dopo partita, anche se al suo fianco si sono alternati Nedelcearu, Ceccaroni e Baniya, con risultati variabili.
Il prossimo periodo si presenta come un vero e proprio banco di prova per la difesa rosanero, che dovrà affrontare avversarie di spessore come Sampdoria, Spezia, Bari e Sassuolo. Con Ceccaroni ormai stabilmente dirottato sulla fascia sinistra, Dionisi dovrà scegliere tra Baniya, che rientrerà a breve, e Nedelcearu per completare la coppia centrale con Nikolaou. Secondo il Giornale di Sicilia, il tecnico sembra intenzionato a puntare sul recuperato italo-turco, considerato l’opzione primaria per affiancare il greco.
La solidità difensiva sarà fondamentale per affrontare queste sfide impegnative e provare a compensare le difficoltà offensive della squadra, cercando di mantenere il Palermo tra le protagoniste della Serie B.