L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla ancora della questione legata al cimitero dei “Rotoli” di Palermo.
L’emergenza, il numero esorbitante di morti in attesa nei tre depositi, anche ieri sopra quota 600 (come anticipato dal Giornale di Sicilia) e gli spurghi riprenderanno solo il 4 gennaio: la difficile via di uscita da questa situazione diventa protagonista dei «botti» di fine anno in Consiglio.
Una esigenza, quella di mettere fine alla vergogna delle bare insepolte, unisce in maniera compatta i ranghi di maggioranza e opposizione. I consiglieri non ci stanno a prendersi la responsabilità dello sfacelo. E allora rimpalli e nuove accuse, mentre altri morti si accomodano su pavimenti e angolini sempre più angusti e affollati.