L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla della situazione economica di Palermo che potrebbe perdere meno posti di lavoro rispetto a Venezia, Genova e Cagliari. L’indagine dell’Anci rivela che in città, il settore più colpito, e potenzialmente propenso a subire le perdite più elevate, non sarebbe il turismo bensì quello dei trasporti marittimi. Una seconda ondata del virus, causerebbe uno scenario apocalittico per l’economia cittadina.