L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla di inferni privati dietro il mondo patinato di passerelle, casting e shooting
fotografici.
Peccato che le illusioni di tante ragazze, che sognano di indossare fasce e coroncine da miss o di sfondare nel mondo della moda internazionale – scrive il quotidiano -, si siano infranti su una realtà squallida, che racconta una tragica storia di violenze sessuali e prostituzione minorile.
È quello che emerge dalla delicata inchiesta della squadra mobile, coordinata dalla procura, e che ha spedito in cella due dirigenti di agenzie di moda, noti in città come i «manager delle miss» e mandato ai domiciliari un altro indagato. In carcere sono finiti ieri mattina Francesco Pampa, 42 anni di Monreale e il suo socio in affari Massimiliano, detto Max, Vicari, 44 anni. Sono accusati a vario titolo di violenza sessuale nei confronti di minorenne, prostituzione minorile, induzione e favoreggiamento della prostituzione di maggiorenne.