Oltre ai colpi in entrata, il Palermo ha lavorato anche sul fronte delle uscite, molte delle quali già programmate nelle fasi iniziali del mercato. Secondo l’analisi di Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, una delle cessioni principali è stata quella di Dario Saric, passato al Cesena in prestito con diritto di riscatto, dopo non essere riuscito a imporsi in maglia rosanero.
Diversi giovani sono stati ceduti per trovare più spazio: Peda è andato alla Juve Stabia, Appuah al Valenciennes e Nespola al Flaminia.
Caso Nedelcearu e operazioni mancate
Resta ancora da definire la situazione di Ionuț Nedelcearu, che sembrava vicino al trasferimento all’Akron Togliatti, ma la chiusura del mercato russo prevista per giovedì lascia aperto un piccolo spiraglio.
Come evidenziato da Massimiliano Radicini, è sfumata la cessione di Buttaro alla Carrarese, così come il possibile ritorno di Henry al Verona, operazione che avrebbe dovuto favorire un successivo passaggio del francese alla Salernitana. Ora il rischio è che Henry diventi il 19º “over” in lista, finendo fuori rosa, a meno che non venga ceduto proprio Nedelcearu per liberare spazio.
Infine, con l’approdo di Lucioni al Frosinone, il Palermo potrà risparmiare sulla buonuscita del difensore, riducendo l’impatto economico della separazione.