L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’invaso Poma che torna ad essere un pantano.
Piove, l’invaso Poma è un pantano, al potabilizzatore arriva acqua troppo torbida ed è stato fermato. Malgrado questo, però, l’Amap non ha fatto scattare la turnazione. Ha solamente ridoto la pressione nelle condotte idriche.
Un espediente per evitare il peggio che, però, potrà durare al massimo 36-48 ore. Poi, sarà inevitabile il ricorso a misure più drastiche. Il giorno dell’Immacolata i tecnici hanno monitorato la qualità dell’acqua in uscita dall’invaso e si è riscontrato un ulteriore peggioramento della situazione che ha superato i 100.000 Ntu, l’unità di misura della torbidità dell’acqua. In serata si è esaurita la riserva di circa 50mila metri cubi del “vascone” utilizzato per le emergenza, in prossimità del potabilizzatore Jato di Partinico, lo stesso im pianto è stato del tutto fermato.
Attraverso operazioni di redistribuzione delle risorse attualmente disponibili, l’Amap ieri ha assicurato la fornitura a tutti i Comuni della fascia costiera e a tutti i quartieri della città, sia pure con portate ridotte, rendendo per il momento non necessario il ricorso al piano di emergenza con la turnazione.