Gds: “Palermo, il giallo della fideiussione: «Ci hanno truffati». E la B va in fumo”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul caos iscrizione del Palermo. «La fideiussione sta arrivando» e invece non è arrivata mai. Il Palermo non ha completato la domanda di iscrizione al campionato di Serie B. Il «legittimo impedimento» annunciato da Tuttolomondo è diventato il timore di essere stato raggirato. Il direttore finanziario di Arkus Network è volato a Roma per trovare una nuova fideiussione, ma il termine perentorio del 24 giugno già basta per capire l’epilogo della situazione. Lucchesi afferma: «Stiamo provvedendo a chiedere una nuova fideiussione, poi vedremo cosa fare. Quello che è successo è davvero incredibile. Non si può andare avanti con questi truffatori». Tuttolomondo ha mostrato carte inviate da Carlo Camilleri della Evc Intermediazioni Assicurative, che attestava l’esistenza di problemi tecnici per il rilascio della polizza fideiussoria. Tuttolomondo in conferenza ha affermato: «Non sta a noi chiedere al broker se esiste un mandato. Gli abbiamo affidato un incarico che, per quanto ci riguarda, è stato portato a termine. Nel momento in cui ha attestato di aver richiesto e ottenuto il rilascio della fideiussione ne risponde ad ogni effetto». La società bulgara ha comunicato al Palermo di non aver mai ricevuto incarichi per fornire garanzie al club, ma il Palermo sta tentando di stipulare una polizza, sperando in un atto di clemenza da parte della Federcalcio. Senza una garanzia da 800 mila euro sarebbe inutile anche sperare: «Per ottenere il rilascio di una fideiussione assicurativa c’è un minimo di istruttoria da compiere. Nessuna compagnia avrebbe rilasciato una garanzia conforme al testo per un impegno da 800 mila euro. Noi non abbiamo sbagliato, questa vicenda sovrasta i nostri limiti. Non ho arretrato per la Serie C e arretro oggi?». La Serie B sembra sfumata, a meno di clamorose sorprese.